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venerdì 18 settembre 2009

Un buon bagno


Ecco qualche suggerimento
IL BAGNOSCHIUMA
«Stare immersi per più di 15-20 minuti nella vasca, con un detergente troppo aggressivo, può seccare la pelle e indebolire il film idrolipidico che la protegge. Così l’epidermide tira e si desquama» spiega la dermatologa Maria Teresa Luccheroni. Per proteggerla, bisogna evitare bagni troppo lunghi (15 minuti è l’ideale) e usare un bagnoschiuma delicato, a pH neutro, ricco di sostanze idratanti e oli emollienti che lasciano la pelle morbida, protetta e vellutata.
L’IDROMASSAGGIO
Bagno e bollicine, binomio perfetto. «I getti dell’idromassaggio sciolgono le tensioni, rilassano i muscoli e contemporaneamente massaggiano e tonificano» dice la dermatologa. La basca idromassaggio regala bagni indimenticabili soprattutto se soffrite di gonfiori, cellulite e passate molto tempo in piedi. Bastano tre bagni alla settimana con getti mirati su cosce e caviglie per combattere la ritenzione idrica. Una volta al giorno con getti leggeri e delicati per sciogliere le tensioni e conciliare il sonno. Ma ricordate di usare un prodotto specifico per questo tipo di vasca. Se non lo fate, rischiate di annegare nella schiuma.
LE PERLE
Il vantaggio di un bagnoschiuma in perle è che la dose giusta di prodotto è racchiusa in morbide capsule idrosolubili, che si sciolgono con il calore e con l’acqua. Ne basta una per avere un bagno profumato e una schiuma morbida e vellutata. Un altro vantaggio? Si possono collezionare: ogni giorno potete usare la perla che preferite, hanno forme divertenti e insolite, profumi golosi e danno un tocco di colore alla stanza da bagno.
LE PASTIGLIE EFFERVESCENTI
Se vi sentite stanche e avete voglia di tirarvi un po’ su, regalatevi un bagno “frizzante”: sciogliete una pastiglia effervescente nella vasca già piena e abbandonatevi alle bollicine. «L’effetto effervescente è dato dall’azione della vitamina C (l’acido citrico) e dal bicarbonato di sodio con l’acqua. Il risultato è un bagno rivitalizzante e tonificante, perfetto per allontanare la stanchezza e riattivare il microcircolo» dice la cosmetologa. Per partire con la carica giusta, provatele anche al mattino, al posto della doccia. Ma fate attenzione a non scaldare troppo l’acqua (massimo 38 gradi): rischiate di ottenere l’effetto contrario e di addormentarvi al lavoro.
LA MOUSSE
Il bagno è ancora più piacevole se ci si lascia avvolgere da una nuvola bianca, morbida e profumata. Se vi piace l’effetto “panna montata”, la formulazione in mousse è l’ideale. La schiuma soffice e ricca che si forma sotto il getto dell’acqua, a contatto con la pelle si trasforma in crema idratante e lascia la pelle liscia e setosa. E non è necessario risciacquarla.
I SALI
«Per un bagno dall’effetto drenante e anticellulite, preparate dei Sali da bagno fai-da-te con un chilo di sale marino integrale (ricco di oligoelementi e plancton) e 10-15 gocce di olio essenziale di lavanda o salvia. Mescolatelo e riponetelo in un vasetto a chiusura ermetica. Ne bastano due pugni nell’acqua calda per un bagno defatigante e anti-cuscinetti» suggerisce Maria Teresa Luccheroni.
L’OLIO
Due tappini di olio da bagno nell’acqua calda danno sollievo e ammorbidiscono le pelli più secche, reattive e sensibili. «Ricche di vitamine amiche della pelle (come la E e la A) e di sostanze naturalmente emollienti (come gli acidi grassi Omega 6 e Omega 3), queste formulazioni proteggono dallo shock del calore e dall’effetto disidratante del calcare presente nell’acqua»

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